17) LE MATERIE PRIME - SOSTITUTI DEI GRASSI

"Se invece di migliorare il prodotto volessi renderlo più estensibile o salutare, cosa potrei fare per sostituire l'olio o il burro nella ricetta?"


Per sostituire i grassi ed ottenere un impasto estensibile, si può sostituire parte della farina nella ricetta con una farina più debole, di solito pari al peso del grasso da sostituire.

Per esempio:

20% olio = +20% farina debole da sostituire al peso totale della ricetta

Si possono usare anche farine come il
farro (bianco o integrale) o il grano saraceno in una quantità tra il 5-10% per il farro e 5-20% per il grano saraceno rispetto al peso della farina.
Queste due farine hanno la capacità di "alleggerire" molto la maglia glutinica, in quanto entrambe le farine hanno un elevato contenuto di proteine senza però avere la capacità di formare il glutine.
Dal punto di vista prettamente meccanico e sperimentale, quindi assolutamente non basato su fondamenti scientifici noti, questi miglioratori naturali fanno sì che le proteine che non formano glutine, si vadano ad intrecciare con gliadina e glutenina aumentando l'estensibilità dell'impasto finale "lubrificando" la struttura del glutine in sostituzione del grasso.

Vi è poi un calcolo empirico che permette di "sostituire" l'eventuale grasso con l'acqua.
Si basa puramente sull'effetto che ha visivamente l'impasto come estensibilità e come malleabilità.

OLIO = ACQUA
(COME EFFETTO)

25 g olio

10 g acqua

100 g olio

40 g acqua

200 g olio

80 g acqua

250 g olio

100 g acqua


Si calcola:
(Olio x 0,4) = idratazione da aggiungere per sostituire l’eventuale olio.

Il valore finale ottenuto rileva, "l' effetto" del quantitativo d'olio sull'impasto, equiparandolo con "l'effetto" del quantitativo d'acqua.

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